L’Università Gregoriana ha ospitato la Conferenza internazionale sulla Tutela del 2025.
Hanno partecipato più di 250 persone provenienti da tutti i continenti, dal Canada alla Papua Nuova Guinea, dall’Australia all’Ucraina, dal Perù al Sudafrica. Ciò ha causato occasionalmente difficoltà nella comprensione della lingua inglese a causa dei diversi modi di pronunciare le parole.
Erano presenti religiose e religiosi, sacerdoti, assistenti sociali, psicologi, psichiatri e sopravvissuti!
Tra i partecipanti di spicco figuravano suor Simona Brambilla, prefetta del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica; suor Pat Murray, ex segretaria esecutiva dell’UISG, e la sua successore, suor Roxanne Schares; suor Abby Avelino, leader di Talitha Kum, il ramo dell’UISG che combatte la tratta di esseri umani; e, naturalmente, P. Hans Zollner, direttore del Dipartimento di Antropologia dell’Università Gregoriana, che ha organizzato questa conferenza, e molti altri grandi nomi.
Il tema era: “Donne di Fede, Donne di Forza: una Conferenza sulla Tutela”.
Dopo l’apertura, abbiamo ascoltato suor Mary Lembo parlare della beatificazione di 15 suore della Congregazione di Santa Caterina d’Alessandria, martirizzate nel 1945 in Polonia.
Dopo un ricevimento di benvenuto molto caloroso, tutti sono tornati a casa per tornare il giorno seguente, il mercoledì 18 giugno, per ascoltare (e parlare) della situazione in Ucraina, del lavoro di Talitha Kum e della migrazione dal punto di vista nigeriano.
Due volte al giorno ci siamo divisi in gruppi, ogni volta con le stesse tre domande:
1. Cosa ti ha colpito di più di ciò che hai ascoltato?
2. Cosa ti ha colpito di più delle risposte date qui nel gruppo? E
3. Formula una domanda (e una seconda, per sicurezza) che vorresti porre alle relatrici più tardi.
Nel pomeriggio abbiamo seguito la stessa procedura con i temi della tutela da parte delle donne: sostegno alle sopravvissute.
Il giovedì 19 giugno sono state presentate alcune situazioni concrete, tra cui la violenza contro le religiose e le donne adulte. Nel pomeriggio, una tavola rotonda ha discusso il tema “Donne e uomini: una responsabilità condivisa per la tutela”.
Al termine del pomeriggio, suor Pat e P. Salvatore Cernuzio hanno chiuso la conferenza, dopodiché abbiamo gustato insieme una cena di chiusura.
Il 20 giugno si è svolta una giornata accademica con numerose presentazioni pratiche e discussioni. Sono state poste anche alcune domande dal pubblico emerse durante la conferenza.
Nel complesso, è stata una conferenza molto informativa e stimolante, durante la quale sono nate parecchie amicizie.
Stanchi ma molto soddisfatti, abbiamo poi fatto ritorno a casa.